Il S.Croce batte l’Aragona al Kennedy. Decide un bel gol di Iurato
Un bolide da venti metri, scagliato dal giovane Simone Iurato decide il match fra il Santa Croce e l’Aragona. Quella giocata al “Kennedy” è stata una gara per soli irriducibili appassionati del calcio, giacché, a farla da padrone è stato il forte vento che ha soffiato da destra verso sinistra per tutti i novanta minuti di gioco. Le condizioni meteo così hanno influito fortemente nelle trame di gioco, favorendo rispettivamente le due compagini quando sono state a favore di vento. A perderci, quindi, è stato lo spettacolo e il buon gioco, visto che, i giocatori sono stati impossibilitati a impostare delle vere e proprie azioni articolate. Così ne è venuta fuori una gara atipica condita da lancia a superare il centrocampo che in tanti casi sono andati a perdersi sul fondo. La cronaca. Il Santa Croce privo di Puglisi e Arena, si schierava nella prima frazione di gioco a sfavore di vento, tentando di impostare gioco a palla terra. I piani non riuscivano alla squadra di La Vaccara che comunque al 35’ si proponeva dalle parti di Miuzzia con una punizione dal limite di Incardona che costringeva il portiere a parare sulla linea di porta. Al 45’ si facevano vedere gli ospiti con una pregevole incursione di Spina che portava l’attaccante al tiro, ma, la sfera sfiorava clamorosamente il palo, terminando la sua corsa sul fondo. Nella ripresa con il vento a favore i locali chiudevano nella propria metà campo gli ospiti, ma, la prima occasione era per l’Aragona con una punizione di Di Bella che era parata con difficoltà da Annese. Al 20’ il Santa Croce tentava la via della rete con un bella semirovesciata di Marco Adamo con la palla che terminava alta sopra la traversa. L’Aragona al 37’ rimanevano in dieci per l’espulsione di Di Bella e centottanta secondi dopo subivano la rete del Santa Croce con un bel tiro da venti metri di Iurato che non lasciava scampo a Miuzzia. La voglia di pareggio degli ospiti era continuamente spezzettata dai continui fischi del modesto direttore di gara che al 44’ s’inventava l’espulsione di Damiano Buscema e subito dopo mostrava lo stesso cartellino a Spina per una semi rissa scaturita dopo l’espulsione del centrocampista biancazzurro. Con gli ospiti in nove uomini l’ultima emozione la regalava Calogero La Vaccara al 47’ con un bel diagonale di prima intenzione che terminava di poco fuori.
Upd Santa Croce 1
Aragona 0
Marcatori: 40’st Iurato.
Santa Croce: Annese, Jatta, Buscema A., Hydara, Cassibba, Basile, Cassibba, Campo(10’st Baeli), Buscema D., Adamo(35’st La Vaccara), Incardona(49’st. Carnazza), Iurato. A disp.: Barrera, Criscione, Silva, Tumino. All. Calogero La Vaccara
Aragona: Miuzzia, Cannistraro, Russello, Ferrara, Di Bella, Gaziano, De Marco( 42’st Amos), castaldo, Spina, Fanara, Salemi, a disp: Bongiovì, Gracerto, Sorce. All. Giuseppe Fanara
Arbitro: Vincenzo Falco di Siracusa (Runza e Cirnigliaro)
Note: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Jatta, Hydara(SC); Di Bella(A). Espulsi: Di Bella, Buscema D. e Spina. Corner 4-1; Recupero 0’, 8’.
FABIO FICHERA