Sudore e sacrificio per centrare la salvezza. Il DG Agnello ci crede.
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-Nella foto di intestazione il DG Claudio Agnello, il club manager Enrico Busacca e l’attaccante Ciccio Leone
L’inizio disastroso del Santa Croce nella seconda metà del campionato, ha lasciato un segno profondo nell’ambiente biancazzurro. Tre sconfitte di fila che hanno messo a fuoco alcune criticità che attanagliano la squadra e la rendono fragile al cospetto degli avversari. Tre su tutti sono i fattori negativi che caratterizzano finora la squadra di Lucenti: la prima è certamente la fragilità difensiva e i troppi errori individuali che favoriscono oltremodo le squadre avversarie. La seconda pecca è sicuramente la sterilità nelle finalizzazioni a rete, nonostante le buone trame di gioco che portano la squadra ad affacciarsi più volte nell’area avversaria. La terza e ultima criticità è un fattore esterno che non può derivante imputato alla squadra, vale a dire la mancanza di fortuna che in alcune circostanze avrebbe potuto cambiare l’epilogo di alcune gare. Nonostante tutto la società ha molta fiducia nel nuovo gruppo creato da un mese a questa parte ed è convinta che con il lavoro la tendenza può essere cambiata. Naturalmente i primi a crederci devono essere proprio i protagonisti che scendono la domenica in campo e da quello che si è intravisto in termini di gioco, le prospettive di un rilancio potrebbero esserci. Bisogna ricordare che questo nuovo gruppo è stato innovato quasi totalmente ed è formato da giocatori giovani che hanno abbassato sensibilmente l’età media. Inoltre è un gruppo che si allena da poche settimane e ancora deve trovare i ritmi e i tempi giusti, ma, le sensazioni sono quelle giuste. La società unita ha capito il momento delicato che la squadra sta attraversando e ha fatto quadrato dando fiducia e incoraggiamento perché crede fortemente nella conquista della salvezza da parte dell’attuale gruppo di giocatori.
“La sconfitta di Carlentini è stata un ulteriore duro colpo per la società e di conseguenza per la squadra. – dice il dg Claudio Agnello – Il tutto testimonia quanto sia difficile ed in salita questa stagione per la società e per tutta la squadra. Nonostante ciò non abbiamo nessuna intenzione di mollare e disunirci, anzi, il club ha piena fiducia in questa nuova rosa che, quotidianamente, lavora incessantemente per risollevare le sorti della società e della comunità sportiva di Santa Croce. Pecchiamo ancora troppo di inconsapevolezza nei nostri limiti, ma continueremo a sudare e a moltiplicare l’impegno sia noi dirigenti, sia i giocatori, convinti che faremo breccia nella lotta alla salvezza, perché alla fine sono convinto che salvezza sarà “.
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