
Trecastagni sprecone, S.Croce ancora da rivedere. Il recupero finisce 0 a 0.
Sporting Trecastagni–S. Croce: 0 – 0
S. Croce: : Annese, Guarino, Greco (35’Gulino), Alma, Jatta, Pianese, Ferrante (15’st Hydara), Giarrizzo, Ravalli, Scudera, Faye (25’st Talarico). All.re Lucenti.
Espulso: Jatta al 35’st per doppia ammonizione.
Il Santa Croce esce indenne dallo stadio «La Carlina» di Trecastagni mantenendo il risultato ad occhiali e guadagnando un prezioso punto considerando che la squadra avversaria ha sciupato ben due calci di rigore e sfiorato più volte il vantaggio. Un Santa Croce opaco, spento, senza forze e volontà ha badato a contenere gli avversari per tutti i novanta minuti impostando la gara sul controllo del forcing locale e sulle ripartenze in contropiede. Troppo poco per una formazione che ha primeggiato con le squadre più forti del torneo fino a quasi tutto il girone di andata. La partita ha visto la squadra locale sin dall’inizio premere con efficacia in area del Santa Croce che ha badato, come detto, a stringersi in difesa e a poggiare sui contropiede anche se Scudera e Faye non hanno impensierito più di tanto la difesa locale.
La formazione allenata da Lucenti evidentemente aveva ancora sulle gambe i settanta minuti di gioco di domenica scorsa, partita giocata su un campo pesante e sotto la pioggia quasi incessante. La compagine etnea si è invece dimostrata più fresca e lucida mettendo alle corde già alla fine del primo tempo i biancoazzurri ospiti. Al 30’ infatti un attaccante locale coglieva la traversa e al 40’ Jatta atterrava un giocatore avversario procurando ai locali il primo calcio di rigore. Tirava Murabito e la sfera veniva deviata da Annese quel tanto che bastava per indirizzarla prima sul primo palo e poi sul secondo palo dove un difensore santacrocese la metteva fuori. La ripresa mostrata lo stesso copione con il Santa Croce sulla difensiva e i locali a macinare gioco. Al 30’ Pianese toccava con la mano in area inducendo l’arbitro a decretare il secondo calcio di rigore. Batteva Inserra e la palla veniva mandata alta sulla traversa. Al 35’ veniva espulso Jatta per doppia ammonizione, dando il segno tangibile del nervosismo dei giocatori biancoazzurri e delle loro difficoltà ad emergere nel gioco. Punto d’oro quindi per il Santa Croce seppure nelle difficoltà tattiche e nella scarsa vena di gioco ma che deve far riflettere allenatore e società per cercare di dare una sterzata alla stagione se non si vuole perdere quanto di buono fatto fino ad oggi.
Federico Dipasquale