Santa Croce bello, ma sfortunato sconfitto in casa dal Città di Ragusa nella gara d’andata di Coppa Italia

SANTA CROCE – CITTA’ DI RAGUSA 1 – 2

Marcatori: 20’ Vicari, 3’st Scudera, 27’ st Bonarrigo

SANTA CROCE: Annese, Guarino, Baeli (34’st Giarrizzo), Iozzia, Alma, Pianese, Guglielmino

(38’ Gulino), Hydara, Ravalli, Scudera, Castania (37’st Silva). All.re Lucenti

CITTA’ DI RAGUSA: Licitra, Brullo (23’st Ambrogio), Suizzo, Zocco Pisana, Vindigni, Conti,

Arena D. (43’st Vitale), Pellegrino, Vicari (31’st Buscema), Bonarrigo, Arena N. All.re La

Vaccara.

Arbitro: Franzò di Siracusa. Collaboratori: Zocco e Bresci di Siracusa.

Note. Ammoniti: Scudera, Hydara, Ravalli, Pianese, Iozzia (SC); Bonarrigo, Zocco Pisana,

Arena D., Buscema (CR). Angoli 5-2 per SC. Rec. 2’ e 4’.

Nella prima di andata del secondo turno di Coppa Italia il Santa Croce perde di misura in modo

immeritato contro i cugini del Città di Ragusa in quanto non ha mostrato una vera netta

inferiorità rispetto alla squadra dell’ex La Vaccara e soccombendo grazie a due gol innescati da

altrettanti errori difensivi. La gara era in equilibrio per i primi venti minuti grazie ad una buona

disposizione tattica degli ospiti e una sapiente capacità di rintuzzare la fisicità degli avversari e di

mostrare carattere da parte dei biancoazzurri locali. Al 20’ infatti una corta e bassa respinta di

testa di Alma si infrangeva su un compagno con la palla che giungeva a Vicari, sorpreso del

regalo di Natale anticipato, il quale aveva facile gioco a piazzare in rete la sfera. Il Santa Croce

iniziava a pressare dopo lo svantaggio ma il Città di Ragusa rinserrava le file e rintuzzava

abilmente, complice anche una scarsa vena di Iozzia e Castania nel creare azioni pericolose in

avanti. Al 34’ in contropiede partiva Vicari che tirava a botta sicura ma Annese parava. Nella

ripresa il Santa Croce si ributtava in avanti e al 3’ il gioiellino Gulino, che sta mostrando di

meritare un posto da titolare, entrato a fine del primo tempo, si guadagnava un calcio di

punizione dal limite. Sulla sfera si portava Scudera che tirava impeccabilmente superando con un

bel tiro il portiera Licitra e pareggiando i conti. Il Città di Ragusa si rilanciava in avanti

abbandonando l’atteggiamento basato sul gioco di rimessa attuato dopo il vantaggio. Bonarrigo e

Pellegrino creavano il gioco sulle fasce per i due fratelli Arena, Nicola e Daniele, che facevano

qualità di gioco ma poca incisività nelle conclusioni. Il Santa Croce si faceva pericoloso nelle

ripartenze e si registravano buone opportunità grazie al duo Scudera-Gulino che si rendeva

pericoloso in un paio di occasioni. L’equilibrio veniva nuovamente spezzato dal Città di Ragusa

che si portava in vantaggio al 27’. Da un errato disimpegno di Castania la sfera giungeva a

Nicola Arena che smistava al limite dell’area per Bonarrigo che faceva partire uno dei suoi soliti

tiri con traiettoria e rientrare che superava Annese e si insaccava alle spalle del portiere

biancoazzurro. Due occasioni da rete nel finale per il Santa Croce. Al 33’ cross di Ravalli con

Baeli che di testa colpiva con tempismo ma la sfera andava di poco a lato. Al 45’ era invece

Ravalli che, servito da un pregevole cross dalla destra di Scudera, calciava di prima senza

precisione spedendo la palla alta. Il risultato, benché negativo, tiene comunque in corsa il Santa

Croce per la gara di ritorno di Coppa Italia Promozione fra quindici giorni al “G.Biazzo” di

Ragusa.

FEDERICO DIPASQUALE

(Ufficio Stampa UPD Santa Croce )

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