
La rubrica “Appuntamento con…” incontra bomber Scudera: “esperienza fantastica, sapevo di ritrovare una famiglia”
Torna l’appuntamento settimanale di Fabio Fichera con la rubrica “Appuntamento con…”, spazio dedicato ai protagonisti della grande famiglia dell’U.P.D. Santa Croce. Oggi conosciamo meglio il centravanti della squadra biancoazzurra, Liborio Scudera. Classe 1989, professione attaccante, attualmente a quota 7 reti su 11 gare disputate. Torna a vestire la maglia del S.Croce dopo averla indossata tanti anni fa quando era ancora giovanissimo.
- Ciao Liborio, il tuo ritorno con la maglia del Santa Croce sta rivelandosi abbastanza fruttuoso. Ti aspettavi un inizio così positivo? “Si… sapevo che “riabbracciare” questa maglia sarebbe stata un’esperienza fantastica. Come diversi anni fa, anche oggi, sto lavorando tanto per ottenere risultati positivi e tutto ciò mi spinge ad essere sempre più ambizioso…. sia per me stesso ma sopratutto per la squadra. Fin dal principio ho creduto a tutto questo, di creare un percorso fruttuoso che possa essere un continuo crescendo”.
- Seconda posizione in classifica a due punti dal Ragusa e domenica ci sarà la sfida per il vertice. Che partita sarà? “La partita di domenica rappresenta per me un’occasione per confermare tutto ciò che ci
sta accadendo in questi ultimi tempi. Il nostro unico desiderio e’ ottenere i 3 punti contro il Ragusa, un obiettivo che non deve essere puramente astratto ma che cerchiamo di rendere possibile attraverso il duro lavoro e l’allenamento costante”.
- Secondo te quale è il punto di forza di questo Santa Croce? “Il punto di forza del Santa croce consiste nel rapporto che si è instaurato tra i compagni di squadra. Unione, piena fiducia e stima ci contraddistinguono in maniera particolare”.
-
Quale è il tuo rapporto con il mister e i tuoi compagni? “con il mister abbiamo creato fin dal principio un ottimo rapporto, basato sulla professionalità e sulla stima reciproca. E’ importante avere fiducia nell’altro specialmente quando si tratta di una guida come il mister per la squadra. È una persona fantastica e molto preparata e che pretende in quanto dona tutto se stesso nel proprio lavoro. Altrettanto vale per i miei compagni. Innanzitutto ottimi amici, persone meravigliose con cui condividere quest’esperienza altrettanto meravigliosa. Il Santa croce fonda le basi su un ambiente sociale che fa sentire tutti al proprio agio e sembra proprio essere una grande famiglia”.
www.updsantacroce.com