
Il S.Croce ospita il Mascalucia, domenica al Kennedy ultima gara del campionato.
Ultima giornata di campionato e ultima possibilità per il Santa Croce di agganciare i play off. L’accesso alla coda del campionato per tentare la scalata all’Eccellenza passa innanzitutto da una vittoria in casa della formazione biancoazzurra contro il Città di Mascalucia. Questa vittoria però da sola non basta. Occorre che si verifichi una possibilità in almeno uno di due altri incontri della giornata: che il Città di Ragusa subisca a Noto almeno un pareggio da parte della Rinascita Netina o, in alternativa, che il Real Città di Paternò venga fermato almeno sul pareggio dalle Aquile Calatine a Caltagirone. Solo così – fermo restando che il Santa Croce deve vincere in casa – la distanza di punti tra Città di Ragusa o Real Paternò scende sotto le dieci lunghezze, condizione essenziale perché il Santa Croce disputi i play off. E’ una piccola speranza ma i biancoazzurri la vogliono alimentare fino all’ultimo. Lo conferma il direttore generale del club santacrocese, Claudio Agnello: ”Vincendo in trasferta domenica scorsa – afferma il dirigente biancoazzurro – la squadra ha dimostrato di essere viva. Siamo consapevoli delle poche probabilità di entrare nei playoff ma fino alla fine terremo accesa una fiammella. Domenica prossima contro il Mascalucia – rileva Agnello – abbiamo il dovere di conquistare la vittoria e raggiungere la quota dei 60 punti che rimane comunque un bottino di assoluto rispetto. Pensiamo di meritare la disputa dei playoff ma purtroppo non dipende più da noi. La squadra scenderà in campo con l’intento di vincere in modo convincente”. Non saranno disponibili gli attaccanti Vittoria e Ferrante mentre Faye e Alma sono anch’essi con guai fisici e la loro presenza è in dubbio. L’allenatore potrà comunque schierare una formazione di livello per almeno chiudere a testa alta il campionato in caso di notizie non positive da Caltagirone e Noto.
Federico Dipasquale