Il S.Croce non digerisce la sconfitta, il copresidente Micieli:”non siamo scemi!”

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Rialzarsi subito e concentrarsi per i prossimi impegni di campionato. Questo era il pensiero unanime dopo la sfortunata sconfitta di mercoledì contro il Giarre. Sicuramente non è stata una delle migliori prestazioni dei biancazzurri, ma, al termine della gara la sensazione di aver subito un “furto” era nei pensieri di tutti. Una sconfitta frutto di un errore difensivo che è costata troppo cara al Santa Croce che nell’arco dei novanta minuti non ha affatto demeritato. Anzi, se c’era una squadra che meritava la vittoria questa era proprio la compagine biancazzurra che ha avuto le migliori occasioni da rete e si è vista negare clamorosamente tre netti rigori dal modesto direttore di gara. Non si capisce come il designatore abbia scelto un direttore di gara della sezione di Catania in una gara in cui giocava una società della provincia di Catania in trasferta, mentre nel derby fra Real Aci e Biancavilla (entrambe società dell’interland catanese) sia stato scelto un arbitro agrigentino. “Ai posteri l’ardua sentenza”, rimane comunque l’amarezza in bocca di una gara che poteva prendere un’altra direzione se fossero state intraprese altre scelte. A fine match lo sfogo del copresidente Peppe Micieli che senza mezzi termini tuona: “in queste occasioni viene da pensare che una piccola realtà come la nostra sia di troppo rispetto a compagini più blasonate. È inaccettabile che altre squadre ricevano arbitri di altre regioni e noi ci ritroviamo a giocare contro una squadra della provincia di Catania con un arbitro di quella sezione. Non parlo di malafede ma di maggiore attenzione con designazioni più oculate e mi auguro che chi ci rappresenta in provincia tuteli anche l’Upd Santa Croce. La storiella della società seria, gente pulita, puntuale ecc non vuol dire esseri scemi o chi viene a Santa Croce può permettersi di danneggiarci con una tale disinvoltura ed arroganza. Errare è umano ma bisogna mettere i direttori di gara nelle condizioni giuste per arbitrare con una discreta serenità. A qualcuno può suonare stonato leggere il Santa Croce nella griglia playoff ma questi punti ce li stiamo sudando ed è umano oggi essere arrabbiati”. Intanto il campionato va avanti e domenica c’è un’altra sfida importante da giocare con i biancazzurri impegnati sul difficile campo della vice capolista Biancavilla.

Fabio Fichera
www.updsantacroce.com