Il S.Croce cerca il riscatto al Kennedy: “in Coppa match di spessore”
È proprio un periodo negativo, quello che sta attraversando in campionato il Santa Croce calcio. Due sconfitte consecutive in campionato (Leonzio e Città di Catania) che gli hanno fatto perdere la terza posizione in classifica, ma, soprattutto a preoccupare è l’aspetto caratteriale della squadra che è apparso molto dimesso. C’è da dire che i due allenatoritemevano parecchio la gara di domenica scorsa, ma, non si aspettavano certo di uscire sconfitti dal campo. La squadra non è riuscita a superare le innumerevoli difficoltà rappresentate dalle continue intimazioni ambientali e da un terreno di gioco ai limiti del praticabile. Se, poi si aggiunge una terna arbitrale palesemente intimorita da un contesto quasi surreale la frittata è servita. Il direttore di gara (il giovanissimo Puglisi di Siracusa), infatti, è andato letteralmente nel “pallone” a causa delle continue proteste dei locali, non sanzionando un’espulsione agli etnei nell’occasione del rigore per i biancazzurri, ma, soprattutto convalidando la rete della vittoria del Città di Catania, realizzata due minuti dopo la fine dei cinque minuti di recupero. In casa biancazzurra, i dirigenti, nonostante, il forte dispiacere per le due sconfitte in campionato, fanno quadrato intorno alla squadra. Domani(mercoledì), infatti c’è da disputare la gara di ritorno di Coppa Italia contro lo Sporting Taormina e lo 0-0 dell’andata non da, ancora, delle certezze per passare il turno. “Nonostante veniamo da due risultati negativi rimaniamo ancora in corsa per gli obiettivi prefissati quali la Coppa Italia. – dice il dg Claudio Agnello – Domani abbiamo subito l’occasione per rifarci e la qualificazione alle semifinali rimane alla nostra portata. Contro lo Sporting Taormina ci aspettiamo un match di spessore consapevoli che questa squadra può ancora dare tanto dopo una stagione, fin qui, disputata egregiamente”. La gara si giocherà al “Kennedy” con inizio alle ore 15.00 a dirigere l’incontro sarà il signor Paolo Matarazzo di Siracusa che sarà collaborato dai signori Breci e Tiralongo.
FABIO FICHERA