Il S.Croce affonda su se stesso. Al Kennedy sconfitta storica 0 – 4 col Paternò. VIDEO
Seconda sconfitta consecutiva in casa per il Santa Croce che viene superato nel secondo tempo dalla vicepolista che sfrutta parecchie indecisioni della difesa locale ma anche altrettante del direttore di gara che ha indirizzato la partita chiaramente a favore degli ospiti. Il signor Fragalà di Acireale infatti non concedeva un regolarissimo gol all’8’ del primo tempo a Jatta per presunto fallo dello stesso difensore. Un fallo inesistente e un gol regolare che alla fine hanno pesato molto nell’economia della gara come anche l’espulsione di Iozzia nella ripresa per doppia ammonizione, la seconda per aver allontanato la palla, quando qualche minuto prima un giocatore ospite aveva fatto lo stesso e l’arbitro non ha sanzionato l’azione. Un vantaggio del Santa Croce nel primo tempo, peraltro meritato per quanto aveva fatto vedere la squadra di Lucenti nei primi quarantacinque minuti, avrebbe forse messo la gara su altri binari. Il Santa Croce infatti nella prima frazione mostrava unna chiara supremazia territoriale con gli ospiti messi in difficoltà diverse volte anche se era evidente che la mancata assegnazione del vantaggio aveva inciso sulla prestazione dei biancazzurri nella prima frazione. Dopo quell’episodio, al 21’ altra palla gol di Iozzia che, servito da Ravalli, sfiorava la segnatura. Tre minuti dopo lancio di Iozzia per Ferrante che da tiro in corsa sfiorava il palo. Al 32’ punizione degli ospiti con Minutolo senza esito. Nella ripresa al 5’ il Santa Croce confezionava la papera difensiva che metteva Nicotra nelle condizioni di insaccare a porta vuota. Al 15’ reazione del Santa Croce con Faye che collocava la palla sulla traversa. Al 20’ altra incertezza difensiva della difesa del Santa Croce e Nicotra raddoppiava. Al 30’ da azione di contropiede Nicotra crossava in area per la testa di Carbonaro che insaccava. Al 44’ direttamente da calcio d’angolo il nuovo entrato Laudani trovava il gol del definitivo 4-0. Il Santa Croce esce con le ossa rotte dal confronto con la vicecapolista ma è indubbio che queste direzioni arbitrali possono fare bene solo a chi ne usufruisce non certamente a chi le subisce, allo sport e al calcio. La formazione biancoazzurra paga comunque le assenze di Scudera e Hydara e la mancanza di un ancora non completo inserimento dei nuovi arrivati in avanti. Su questo Lucenti dovrà ancora lavorare molto.
SANTA CROCE – REAL CITTA’ DI PATERNO’ 0 – 4
Marcatori: 5’e 20’st Nicotra, 30’st Carbonaro, 44’ st Laudani
SANTA CROCE: Annese, Jatta, Greco, Giarrizzo, Alma, Pianese, Ravalli, Iozzia, Faye, Ferrante, Vittoria (26’st Talarico). All.re Lucenti.
REAL CITTA’ DI PATERNO’: Consentini, Lauria, Balsamo, Caruso (38’st Guarnera), D’Arrigo, Daidone, Piemonte, Minutola, Carbonaro (44’st Musumeci), Sinatra, Nicotra (26’st Laudani). All.re La Rosa.
Arbitro: Fragalà di Acireale.
Note. Espulso Iozzia per doppia ammonizione. Ammoniti: Jatta (SC); Lauria, D’Arrigo, Daidone, Sinatra, Nicotra (RP).
Federico Dipasquale